FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Al comando dalla prima prova, il duo con la Porsche 911 RSR della Rally & Co si aggiudica meritatamente la gara di casa. Podio tutto biellese completato dalla vettura gemella di Negri e Coppa e dalla Subaru Legacy di Pinzano e Passone. Prima vittoria per Baldo e Marcolini nel Trofeo A112 Abarth Yokohama
Biella, 19 giugno 2021 – Ci è voluta la decima edizione di un avvincente e combattuto Rally Lana Storico per ritrovare un equipaggio biellese sul gradino più alto del podio. A riuscirci sono stati Marco Bertinotti e Andrea Rondi che si sono aggiudicati con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 griffata Rally & Co. la gara e il Trofeo Città di Biella, otto anni dopo la vittoria del 2013 di Davide Negri e Roberto Coppa che, in quest’occasione, hanno chiuso in posizione d’onore alla guida anch’essi di una 911 del 2° Raggruppamento dopo una gara tutta all’attacco. Terzi, al termine di una gara in costante progressione, chiudono Corrado Pinzano e Roberta Passone con la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A con la quale si sono aggiudicati la classifica del 4° Raggruppamento. Il trio si è inoltre, spartito le otto prove speciali con quattro sigilli per Bertinotti e due ciascuno Negri e Pinzano.
Ai piedi del podio altre due coupé di Stoccarda: la 911 RSR Gruppo 4 di Alberto Salvini e Mattia Franchi, quarti, e la SC/RS Gruppo B di Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, quinti. Scorrendo la classifica assoluta, sul gradino numero sei ci sale la BMW M3 Gruppo A dell’elvetico Marc Valliccioni con Maria Josèe Cardi alle note seguiti da un ottimo Ivan Fioravanti che centra una nuova vittoria di 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS Gruppo 4 condivisa con Andrea Canepa. Ottava piazza per un brillante Andrea Chiavenuto con Stefano Cirillo sulla Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, con la quale hanno preceduto la Porsche 911 SC Gruppo 4 di Roberto Rimoldi tornato ad indossare tuta e casco dopo un lunga pausa, ritrovando Roberto Consiglio sul sedile di destra. Chiudono la top ten Graziano Boetto e Alessandra Sommi con l’Opel Kadett GSI 16V Gruppo A non nuovi.
LA GARA – Centosei gli equipaggi che hanno preso il via dal Centro Commerciali Gli Orsi seguiti dai diciassette del Trofeo A112 Abarth; tra le due assenze, spicca quella di Lombardo e Ratnayake che non hanno verificato. Bertinotti parte subito fortissimo inanellando un tris di vittorie parziali nella prima parte di gara; Negri lo tallona nelle prime due, con Pinzano che inizia a prender le misure alla Subaru firmando il secondo tempo sulla “RomaninaDue”. Salvini e Da Zanche si marcano a vicenda e arrivano al primo riordino separati da 1”6 ma a oltre 20” dai battistrada. Nella prima prova Pierangioli e Nesti vengono penalizzati da una toccata con la Ford Sierra Cosworth e si ritireranno una volta usciti dalla seconda, mentre nella “Ronco” erano già fermi Migliara e Tobaldo con l’Opel Ascona 400. Fioravanti detta legge nel 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS e Salin su Porsche 911 S prende il comando nel 1°. Tra i ritiri eccellenti anche quello di Luise e Ferro per problemi alla trasmissione della Fiat Ritmo 130 TC con la quale si erano insediati a margine della top-ten; Valente e Revenu (Lancia Rally 037) consegnano la tabella di marcia dopo la terza prova.
Dopo il primo riordino Negri suona la carica nella ripetizione di “Ronco” e rosicchia un paio di secondi a Bertinotti che mantiene un discreto margine allungando su Pinzano, Salvini e Da Zanche nell’ordine. È il duo della Subaru ad interrompere l’egemonia Porsche, firmando lo scratch sulla ripetizione della Baltigati dopo la quale Bertinotti, nonostante un tempo superiore di 7” rispetto al primo passaggio, resta al comando con 11”5 su Negri e 18” su Pinzano. Bertinotti riprende il passo della mattina primeggiando sulla RomaninaDue e tirandosi in scia Pinzano e Negri, con Salvini che allunga, in quarta posizione, su Da Zanche. Al secondo riordino, dopo i primi cinque, si trova Valliccioni sesto, seguito da Fioravanti sempre più leader di 3° Raggruppamento davanti a Rimoldi che si trova in nona posizione; tra di loro la Ford Sierra Cosworth 4×4 di Chiavenuto e Cirillo e a chiudere la provvisoria top-ten, l’Opel Kadett GSI di Boetto. Salin sempre in testa nel 1° Raggruppamento e praticamente invariata anche la situazione nel Trofeo A112 Abarth con Baldo a condurre su Gallione e Domenighini.
Negri tenta l’ultimo assalto nella terza “Ronco” ma Bertinotti gli concede solo 2”6 restando al comando con margine rassicurante prima della decisiva “RomaninaDue”. Tutto invariato alle loro spalle nell’assoluta, anche dopo l’ultimo tratto cronometrato dove Pinzano si va a prendere la soddisfazione del secondo scratch, che vale la conferma del podio.
Nicola Salin e Paolo Protta sono i vincitori del 1° Raggruppamento su Porsche 911 S realizzando la ventiduesima prestazione assoluta, mentre Fiorenza Soave e Anna Dusi vincono la femminile con la Fiat Ritmo 130 TC. Al Team Bassano la vittoria nella classifica delle scuderie.
In chiusura, si può senz’altro decretare un bilancio estremamente positivo per questa edizione del Rally Lana Storico nel nuovo format su unica tappa, e ripartito dopo lo stop forzato del 2020 grazie alla sinergia di Veglio 4×4 e BMT Eventi con la collaborazione di AC Biella. Un percorso concentrato nel chilometraggio con otto prove speciali tecniche le quali, assieme al notevole caldo afoso, hanno messo a dura prova gli equipaggi come confermano anche i quarantuno ritiri, quasi tutti per noie meccaniche.
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com