FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY STORICO COSTA SMERALDA, ANDREA ZANOVELLO – Nelle due distinte classifiche “media 60” e “media 50” valevoli per il Tricolore s’impongono Schoen – Giammarino su Lancia Delta 4Wd e Gandino – Scarcella con l’A112 Abarth. In gara anche il presidente Sticchi Damiani che ha promosso a pieni voti la manifestazione organizzata da ACI Sassari
Porto Cervo (OT), 21 aprile 2024 – Se alla fine del rally storico sono stati due i festeggiamenti finali sul podio – rally di Campionato Italiano e Trofeo A112 Abarth – altrettanto si è vissuto ieri al Molo Vecchio di Porto Cervo per la gara Rally Auto Storiche di Regolarità suddivisa nelle categorie “media 60” e “media 50”, valevole quale terzo appuntamento del Campionato Italiano della specialità affiancandosi a quella della gara di velocità.
Dieci gli equipaggi verificati nella prima categoria più altri diciannove nella seconda, hanno dato vita a due giorni di sfide che si sono concluse dopo settantasei rilevamenti rispettando quelli che erano i pronostici della vigilia.
Ad avere la meglio nella “60” sono stati Giorgio Schoen e Francesco Giammarino su Lancia Delta 4Wd con la quale già avevano messo una seria ipoteca sulla vittoria dopo la prima giornata di gara, precedendo Fabio Verdona e Pier Francesco Fagliano su Peugeot 309 GTI. Nella seconda tappa il leader allunga e l’unico a tenergli testa è Verdona che però nel finale incappa in alcuni errori e scivola fuori dal podio; nel frattempo Angelo Pasino e Patrizia Italiano su Opel Ascona SR riescono nel sorpasso ai danni di Maurizio Vellano e Giovanni Molina e complice l’errore di Verdona blindano la seconda posizione. Sul podio, oltre al duo della Delta e quello dell’Ascona, ci salgono Vellano e Morina che colgono comunque un buon risultato nonostante alcune difficoltà patite nella prima tappa, quando in una prova sono stati rallentati dall’equipaggio che li precedeva. Verdona si deve accontentare del quarto posto e la top-five viene completata dall’Audi “quattro” di Gerosa Brichetto e Bortoluzzi.
Più incerto era il pronostico della categoria “50” dove almeno quattro erano i papabili per la vittoria. La prima giornata di gara aveva visto al comando il duo svizzero Christian ed Elena Bonnet su Fiat 124 Spider seguito a 9 penalità dalla Mazda 323 F di Vittorio Catanzaro e Anna Maria Beneduce e a 16 dall’A112 Abarth di Marco Gandino e Danilo Scarcella. Era però la seconda, impegnativa, tappa a cambiare le carte in tavola, dapprima col ritiro patito dall’equipaggio elvetico e successivamente col sorpasso di Gandino e Scarcella i quali, senza commettere errori, arrivavano al traguardo di Porto Cervo con la certezza della vittoria. Al secondo posto si confermavano Catanzaro e Beneduce e sul terzo gradino del podio ci salivano Fabrizio Rossi e Marco Frascaroli in gara son una Lancia Fulvia Montecarlo. Al quarto posto della generale hanno chiuso Enrico Colombo e Francesca Guerrucci su Porsche 911 precedendo Paolo Concari e Mauro Ferranti su Lancia Delta 4 Wd. In questa categoria non è passata inosservata la presenza del presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani che ha portato al traguardo la sua Fiat 124 Spider, condivisa con Massimo Liverani, in sesta posizione assoluta e nelle sue parole all’arrivo, non sono mancati gli elogi all’Automobile Club Sassari per l’impegno profuso nella realizzazione di una manifestazione il cui livello cresce anno dopo anno, offrendo ai partecipanti temi e scenari di indubbio spessore.
A precedere rally e regolarità in entrambe le giornate sono state le prestigiose vetture iscritte al Martini Rally Vintage, l’autoraduno non competitivo che ha portato veri pezzi da museo lungo le strade della Costa Smeralda e della Gallura grazie all’appassionata risposta dei proprietari per i quali l’appuntamento abbinato al Rally Internazionale Storico Costa Smeralda – Trofeo Martini è sempre più appuntamento irrinunciabile. Sul sedile di destra di una Lancia Delta Integrale – quella di Nino Catania – si è prestato al ruolo di navigatore il famoso comico Franz del celebre duetto “Ale & Franz” il quale ha sfoderato la sua nota verve al traguardo, oltre che durante l’aperitivo offerto al termine della prima tappa ad Olbia a tutti gli equipaggi in gara. Grande riscontro ha avuto anche la presenza di Miki Biasion che per due giorni ha deliziato il pubblico, esibendosai al volante della Evo37 in livrea Martini Racing messa a disposizione da Kimera Automobili e condivisa con Francesco Cozzula.
Con le quattro cerimonie delle premiazioni al Molo Vecchio, due per il rally ed altrettante per la regolarità, si è conclusa una più che riuscita edizione della manifestazione organizzata dall’Automobile Club Sassari il cui presidente Giulio Pes di San Vittorio rivolge un sentito ringraziamento alla Regione Autonoma della Sardegna, al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding estendendolo inoltre a Martini, Sparco, Pirelli, DR Automobili, Cantine Surrau, Cerasarda e Testoni Bunker Point per la rinnovata collaborazione e il supporto alla manifestazione, ed evidenziando la gratitudine anche a Sardares, Smeralda Holding, Kimera Automobili, all’Automobile Club d’Italia, ai Sindaci di Arzachena Roberto Ragnedda e di Olbia Settimo Nizzi oltre agli omologhi dei comuni interessati dalla manifestazione.
Immagine: Photozini