In evidenza
memoryfornaca2025

Todeschini-Boggio si aggiudicano la 15ª rievocazione dell’Occhieppo-Graglia

FONTE: RIEVOCAZIONE OCCHIEPPO-GRAGLIA, MASSIMO GIOGGIA – Successo di partecipanti e di pubblico per la Regolarità Turistica organizzata dalla Scuderia Giovanni Bracco di Biella
Successo in gara e anche dal punto di vista organizzativo alla 15ª Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia per la Scuderia Giovanni Bracco di Biella.
L’evento, una Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne valida quale seconda prova del “Challenge ACI Biella di Regolarità Turistica 2023”, è andato in scena sabato 8 luglio a Biella, con partenza e arrivo nella centralissima Via Lamarmora.
“Non è stato facile” hanno commentato al termine gli organizzatori della “Giovanni Bracco”, guidati dal Presidente, Filippo Vigna; “un risultato così, però ripaga ampiamente tutti gli sforzi che noi del Direttivo abbiamo fatto. Grazie a tutti, al Comune di Biella, ad ACI, agli sponsor e, naturalmente, a tutti i nostri soci, presenti in forze a questo nostro evento!”.
La gara
Dopo le due sessioni di verifiche all’Agorà Palace Hotel di Biella (venerdì pomeriggio e sabato mattina), alle 10,15 di sabato è stato dato il via alla prima vettura.
Il giro del mattino ha portato tutti i concorrenti sulle colline del Biellese orientale, mentre al pomeriggio (dopo la pausa pranzo al Ristoro Pratovalle di Sordevolo), l’itinerario si è snodato sulle strade del Biellese occidentale, con un passaggio su parte del tracciato della cronoscalata che dà il nome all’evento.
In totale i concorrenti si sono sfidati su di un percorso di 130 chilometri, con 35 prove cronometrate (sei in più dell’edizione 2022), il massimo previsto per questo tipo di regolarità. E poi, a fine giornata e fuori gara, la “prova finale” in Via Lamarmora, con tanto pubblico ad assistere alle evoluzioni delle vetture presenti.
“La prova finale è un “giochino” che ci siamo inventati alcuni anni or sono per dare il tempo ai cronometristi di calcolare le classifiche finali della gara” ha spiegato il Presidente della Bracco “e che riusciamo a concretizzare grazie alla disponibilità e all’attrezzatura dell’amico Davide Callegher. In pratica, le vetture si sono sfidate, a due a due, sul rettilineo di Via Lamarmora, attrezzato con quattro pressostati, due in ingresso e due in uscita. Duecento metri da percorrere in 20 secondi, con la regola che chi fa il tempo migliore (cioè quello più vicino al “tempo imposto”) elimina l’altro. Una cosa semplice, che è piaciuta a tutti, pubblico e partecipanti”. La “prova finale” è andata, con un più che notevole 20.00 netto finale, a Gianluca Ferrari e Andrea Lumello, del Valsessera Jolly Club, alla guida di una Porsche 911 Targa del 1986. Al secondo posto Marco Thiebat e Guido Oleari, della “Giovanni Bracco”, su di una Fiat 124 Sport Coupé del 1967.
I risultati
La 15ª edizione della Regolarità Turistica “Rievocazione dell’Occhieppo-Graglia” è stata vinta dagli specialisti della “Giovanni Bracco” Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio, in gara con una Autobianchi A 112 Abarth 58 HP del 1974. Sul secondo gradino del podio sono saliti i portacolori della Emmebi 70, Domenico Gianotti e Antonella Zanotti, al via con una Porsche 356 AT1 del 1957. Terzo gradino del podio per un altro equipaggio della “Giovanni Bracco”, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, in gara con una Lancia Fulvia Coupé del 1971. Quarti si sono piazzati Giovanni Prandelli e Loredana Pasotti, su Lancia Fulvia HF del 1971, quinti i già citati Gianluca Ferrari e Andrea Lumello.
Per quanto riguarda i raggruppamenti, nel 2°, dedicato alle vetture più anziane, il primo premio è andato ad Ambrogio Ripamonti e Nicoletta Moroni, in gara con una rara Singer Le Mans Special Speed del 1935. Nel 3° a prevalere sono stati i secondi assoluti, Domenico Gianotti e Antonella Zanotti, che si sono anche aggiudicati il “premio speciale” riservato alla Porsche meglio classificata in gara. La vittoria nel 4° Raggruppamento è invece andata all’equipaggio della Piacenza Corse Ubaldo Bordi e Daniela Apetrei, in gara con un’Alfa Romeo Giulia Spider del 1963. A seguire, nel 5° raggruppamento vittoria per i già citati Andrea Bagatello e Jessica Tasinato; nel 6° per i vincitori assoluti, Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio; e nel 7° per l’equipaggio della “Giovanni Bracco” Giuseppe Barazza e Pietro Barazza, in gara con una Porsche 911 SC del 1981. L’8° raggruppamento ha visto prevalere l’equipaggio di Biella Corse Paolo Tonanzi e Romualdo Faccio, al via non con l’annunciata Opel Kadett GT/E bensì con una Autobianchi A 112 Abarth del 1982; mentre nel 9° il primo posto è andato ai più volte citati Gianluca Ferrari e Andrea Lumello.
Nella classifica delle vetture moderne il primo posto è andato ai vercellesi dell’Equipe Vitesse Luca Fiorio e Nadia Giardino, in gara con una bella Toyota Celica ST 205 del 1996. Il premio riservato all’equipaggio femminile, intitolato alla memoria dell’ex Presidente di ACI Biella, Vittorio Bernero, è stato invece attribuito a Vittoria Caligaris e Giulia Prina Cerai, al via con una simpatica Fiat 600 del 1966.
In virtù di questi risultati, a prevalere nella Classifica Scuderie è stata la “Giovanni Bracco” che però, in quanto organizzatrice dell’evento e presente con ben 19 equipaggi, ha lasciato il posto ai secondi classificati, i bresciani della Emmebi 70 di Lumezzane. Dietro di loro APV Classic e quindi Valsessera Jolly Club e Biella 4 Racing.

Massimo Gioggia

azetamedia

Ti potrebbe interessare...

Sono 121 gli iscritti al 12° VALLI BIELLESI

FONTE: UFFICIO STAMPA VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Si conferma tra le manifestazioni più gettonate …

Via libera alla 32^ Salita del Costo

FONTE: UFFICIO STAMPA SALITA DEL COSTO, ANDREA ZANOVELLO – Confermata la copertura assicurativa per la …

Non si disputerà la Bologna – Raticosa

FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I danni del maltempo hanno compromesso i luoghi. Il Presidente …