FONTE: UFFICIO STAMPA ACI VERONA, MATTEO BELLAMOLI – La città scaligera di nuovo tra i luoghi della corsa. Le auto partecipanti sosteranno in Piazza Bra nelle ore che precedono l’apertura del Festival 2021 dell’Arena di Verona sabato 19 giugno.
Sabato 19 giugno 2021, dopo quattro anni di assenza, la 1000 Miglia farà ritorno a Verona e sarà accolta nel cuore della città che, nell’arco di poche ore, si trasformerà da vetrina per le auto partecipanti alla trentanovesima edizione della Corsa a palcoscenico per l’inaugurazione del Festival 2021 dell’Arena di Verona con l’attesissimo ritorno del Maestro Riccardo Muti sul podio dell’anfiteatro.
Il grande evento è stato presentato questa mattina, nella suggestiva cornice dell’ellisse dell’Arena di Verona, alla presenza di Federico Sboarina, Sindaco di Verona, Adriano Baso e Riccardo Cuomo, Presidente e Direttore dell’Automobile Club Verona, Alberto Piantoni e Giuseppe Cherubini, rispettivamente Amministratore Delegato di 1000 Miglia Srl e Vicepresidente del Comitato Operativo 1000 della Miglia 2021.
Nello spirito di Crossing the Future, il motto che contraddistingue la 1000 Miglia 2021, oltre alle 375 auto storiche partecipanti alla Corsa, arriveranno al cospetto dell’Arena anche le auto iscritte alla 1000 Miglia Green: un numero limitato di esclusive Hypercar, Supercar e prototipi Full-electric che affronteranno la sfida di compiere in modalità elettrica l’intero percorso (oltre 1.700 chilometri) rispettando i punti di controllo assegnati e concludere la tappa entro i tempi indicati. Una vera e propria gara di regolarità con l’impegno aggiuntivo della gestione delle ricariche lungo il tracciato. Non mancheranno ovviamente anche le Ferrari con il consueto Ferrari Tribute to 1000 Miglia.
Rispettando la tradizione del tracciato da Brescia a Roma e ritorno – con arrivi di tappa a Viareggio e Bologna – l’edizione 2021 presenterà una novità assoluta per la 1000 Miglia rievocativa: per la prima volta, il senso di marcia della gara sarà invertito rispetto alle recenti edizioni, riprendendo il senso antiorario di molte edizioni della corsa originale di velocità. Immutato, invece, resterà il ruolo della Freccia Rossa quale occasione di sostegno alle comunità e ai territori italiani impegnati in una difficile ripartenza e senza i quali la 1000Miglia non sarebbe possibile.
“Un tripudio di emozioni, perchè Verona quest’anno non sarà solo meta di passaggio della Mille Miglia ma una vera e propria tappa della corsa più appassionante ed evocativa in assoluto – ha affermato il sindaco Federico Sboarina -. L’inversione del percorso, vera novità del 2021, permetterà alla nostra città di essere l’ultimo punto di sosta d’Italia. Le vetture storiche più belle di sempre arriveranno nel nostro salotto cittadino, piazza Bra, dove si fermeranno e potranno essere ammirate da tutti. In concomitanza con la prima in Arena e quindi l’apertura del festival lirico. Per qualche ora saremo un museo a cielo aperto di tante vetture d’epoca, una cartolina che girerà nel mondo e che porterà fuori dai confini nazionali l’immagine di una città viva e in continuo fermento. Il tutto grazie alla sinergia con Fondazione Arena, ma anche con i ristoratori della piazza che hanno accolto l’opportunità di ospitare gli equipaggi durante la sosta, nonostante le difficoltà del momento. Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di eventi di carattere internazionale per riaccendere i grandi riflettori, quelli che purtroppo sono ancora spenti ovunque. Noi siamo pronti ad avviare i motori, non solo quelli automobilistici, ma anche degli spettacoli dal vivo, della cultura musicale e teatrale. Eventi che sono sempre stati emozionanti, ma che quest’anno assumeranno un valore simbolico ancor maggiore. Per questo non vediamo l’ora di arrivare a traguardo e, seppur ancora con tante precauzioni, guardiamo con speranza e trepidazione al futuro”.
“Non posso nascondere una grande soddisfazione per il ritorno della 1000 Miglia in Piazza Bra a quattro anni dall’ultima volta, nel 2017 – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso – sarà un’occasione speciale per tanti motivi: per la data estiva, per la sosta in Bra come non è mai accaduto nella storia della Freccia Rossa, per l’esclusivo passaggio nel giorno di sabato, un sabato molto particolare dato che sarà la giornata della Prima in Arena. Sarà un evento che definirei storico per la nostra città e che ci auguriamo di poter vivere quanto più da vicino possibile. Un grazie di cuore al Comune e al Sindaco Sboarina, da sempre al nostro fianco per aver concesso con grande entusiasmo di riportare la 1000 Miglia nel salotto di Verona”.
La storica inversione del percorso oltre a riportare le bellezze della 1000 Miglia in Bra, l’ultimo passaggio risale al 2017, prevederà anche per la prima volta la sosta nel salotto della nostra città, dato che i concorrenti saranno ospiti nei ristoranti del Liston per la pausa pranzo. In Bra verranno parcheggiate tutte le auto con l’augurio che la situazione Covid del prossimo giugno consenta a tutti di poter godere di questo museo itinerante a cielo aperto.
A partire dalle ore 11:00 arriveranno in Bra le 100 auto iscritte al Ferrari Tribute 1000 Miglia, mentre l’arrivo della prima vettura storica è previsto intorno alle ore 12:00. Le auto faranno il loro ingresso in piazza arrivando da Corso di Porta Nuova, passando suggestivamente sotto all’orologio, svolteranno poi a destra verso Palazzo della Gran Guardia ed entreranno in Bra passando davanti a Palazzo Barbieri. I concorrenti costeggeranno l’Arena di Verona per poi parcheggiare in Piazza Bra per il pranzo lungo il Liston. Le auto ripartiranno in direzione Castelvecchio attraverso via Roma.
“C’è grande attesa per questo ritorno e soprattutto per le modalità con cui si svolgerà il passaggio – ha aggiunto il Direttore dell’AC Verona Riccardo Cuomo. – La 1000 Miglia coinvolgerà i ristoratori del Liston forse in uno dei momenti storici in cui il settore è stato maggiormente colpito e per questo le sinergie che si sono attivate sono state un grande valore aggiunto. Da un punto di vista prettamente logistico e organizzativo non sarà uno scherzo, avremo più aree hospitality, le vetture percorreranno tutta la piazza e il disallestimento andrà fatto in maniera precisa per permettere il regolare svolgimento della Prima in Arena. Un momento davvero importante per Verona al quale siamo orgogliosi di poter contribuire”
L’AC Verona, al netto delle restrizioni Covid-19, allestirà anche delle aree hospitality con accesso controllato che permetteranno ai partners e ad alcuni appassionati di assistere al passaggio in salottini privilegiati con divanetti e catering. Le modalità di accesso a queste aree saranno ovviamente comunicate a ridosso dell’evento.
“Siamo davvero entusiasti di poter ritornare a Verona dopo l’ultimo passaggio del 2017 – ha commentato Alberto Piantoni, Amministratore Delegato di 1000 Miglia Srl – e sono certo che i nostri partecipanti, pur se provati da oltre tre giorni di gara, avranno modo di apprezzare lo scenario unico di questa piazza e godere, ancora una volta, della bellezza che solo il nostro Paese può regalare. Nella speranza che i prossimi mesi possano davvero rappresentare la svolta definitiva verso la risoluzione di questa situazione senza precedenti, abbiamo deciso anche quest’anno di posticipare lo svolgimento della Corsa rispetto alle tradizionali date di metà maggio. Vogliamo continuare a regalare uno spettacolo emozionante ai nostri partecipanti e al pubblico che ci segue; il nostro obiettivo è quello di mantenere intatto lo spirito di avventura, scoperta e divertimento che contraddistingue la competizione operando in un contesto di massima attenzione alla tutela della salute e di assoluto rispetto delle regole imposte dal contesto sanitario globale. A tale scopo, già dallo scorso anno, abbiamo istituito un team dedicato e applicato un preciso protocollo al fine di garantire lo svolgimento dell’evento in piena sicurezza.”
Una centralità, quella della nostra città con la 1000 Miglia 2021, legata anche dai festeggiamenti per i 700 anni di Dante, di cui Verona sarà prontagonista, grazie all’impegno della Società Dante Alighieri Comitato di Verona.
Immagine: Timefoto