FONTE: UFFICIO STAMPA MRS, ENZO BRANDA – Auto da rally in centro a Milano. La magia si ripete. Vetture da rally in Piazza Duomo, Piazza Castello o nelle vie del “quadrilatero della moda” è avvenuto nel 2017, s’è ripetuto l’anno successivo e si riproporrà tra due giorni. Milano Rally Show è una realtà consolidata che si proietta nel futuro, volgendo lo sguardo verso Expo 2020 Dubai, l’esposizione planetaria.
Le attenzioni però sono ora concentrate sulla terza edizione dell’unico “The Urban Rally” che si svolge in una metropoli europea, tra Piazza del Duomo e San Siro, perle milanesi, e tra Arese e Monza, eccellenze della Lombardia.
Un evento per i milanesi, i lombardi, ma non solo: per tutti coloro che lo seguiranno da appassionati di rally e quanti arriveranno nel capoluogo meneghino per godere delle bellezze architettoniche di una città da vivere ed emozionarsi, lasciandosi coinvolgere da un evento sportivo e spettacolare.
Le Auto Storiche catalizzeranno le attenzioni di tanti, se non di tutti. Al via nove selezionati equipaggi, su altrettante vetture del grande fascino per design e la storia dell’automobilismo che rappresentano. Beniamino Lo Presti, l’ideatore di Milano Rally Show apre l’elenco a bordo della Porsche 911 Sc Gruppo 4 degli anni Settanta, un bolide da 350 cavalli di potenza con il quale corre abitualmente nei rally assieme al navigatore non più estemporaneo ma sempre più calato nella parte: Fabrizio Sala, vicepresidente Regione Lombardia, mentre il pavese Matteo Musti campione italiano rally sarà al via con la Porsche 911 Rsr partendo davanti al campione europeo ed italiano Tony Fassina, al via con la stessa Lancia Stratos HF con la quale nel 1979 vinse il Rallye Sanremo, primo pilota privato a vincere una gara del mondiale rally davanti ai piloti ufficiali. Al campione veneto seguirà il ventenne vicentino Alberto Battistolli, figlio di “Lucky” e promessa del rallismo italiano che a Milano correrà con la Ferrari 308 GTB. Al via anche il piacentino Elia Bossalini su Porsche 911 Rs, poi il bresciano Marco Superti con la giornalista Giulia Paganoni su Porsche 911 Rs, quindi Claudio Covini su Lancia 037, Roberto Benucci su Porsche 911 Sc ed il pavese ventenne Riccardo Canzian con la Opel Kadett GTE.
Ufficio Stampa Enzo Branda