DA UFFICIO STAMPA SALITA DEL COSTO, ANDREA ZANOVELLO – La gara delle autostoriche festeggia il successo di Moreschi alla guida dell’Osella che fu di Mauro Nesti. Incertezza meteo solo nella prima parte di gara che si è svolta senza alcuna sbavatura
Cogollo del Cengio (VI), 24 aprile 2016 – Si è da poco conclusa la venticinquesima edizione della Salita del Costo ed i verdetti emessi dai cronometri dicono che Luigi Moreschi ha vinto oltre alla classifica del 3° Raggruppamento, anche il Memorial Giovanni Capovilla assegnato all’autore della miglior prestazione assoluta; il pilota mantovano ha portato in gara l’Osella BMW Pa 9 iscritta coi colori della Tazio Nuvolari Italia e che all’epoca fu una delle vetture utilizzate dal grande Mauro Nesti. Seconda prestazione assoluta e vittoria di 2° Raggruppamento per il rallysta Giampaolo Basso su Porsche 911 RSR Gruppo 4 del Team Bassano, il quale ha preceduto l’amico-rivale Agostino Iccolti su medesima vettura; Massimo Ronconi su Porsche 914/6 completa il podio di categoria, mentre quella del 3° vede alle spalle di Moreschi , la Porsche 911 SC di Giuseppe Pezzo e l’Autobianchi A112 Abarth Silohuette del veloce Daniele Ortolan. Nel 4° Raggruppamento successo per la BMW M3 di Matteo Barletta (Club 91) davanti alla Renault 5 Gt Turbo di Paul Niederstatter e all’Alfa Romeo 33 di Alessio Piffer. Nel 1° è la Fiat Abarth 1000 TC di Marino Fochesato a salire sul gradino più alto del podio precedendo la BMW 2002 Ti di Guido Vettore e la Lancia Fulvia Coupè di Giampiero Zampieri.
La gara si è svolta senza alcun intoppo ed in perfetto orario nonostante il Direttore di gara avesse annunciato “gara bagnata” visto che un’ora prima della partenza nella parte finale stava piovigginando ed il manto stradale era umido; l’assenza di precipitazioni, tranne qualche sporadica goccia prima della partenza, ha permesso al numeroso ed ordinato pubblico di seguire al meglio la gara.
Promessa mantenuta dal pilota Davide Rigon, molto acclamato dal pubblico, il quale ha preso il via con la Ferrari 488 tra le manches delle storiche e quella delle moderne.
Grande soddisfazione per il Rally Club Team di Renzo De Tomasi e per tutto lo staff che ha gestito la due giorni di gara: la Salita del Costo è ritornata a portare le auto da competizione in uno dei più bei percorsi a detta di molti addetti ai lavori e già si pensa alla prossima edizione.
Ufficio Stampa Salita del Costo
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com